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I libri ti cambiano la vita - Romano Montroni


Buon pomeriggio cari amici lettori,
finalmente gli esami sono finiti e posso dedicarmi alle mie carissime letture e, ovviamente, alle recensioni dei libri che ho letto. Nonostante io abbia avuto gli esami sono riuscita a leggerne una discreta quantità; durante il mese di Gennaio, infatti, sono riuscita a terminarne ben nove e, in questi giorni, cercherò di recensirli tutti.
Allora, andando in ordine cronologico, vi presento il primo libro letto nel 2013, sto parlando di:

I libri ti cambiano la vita a cura di Romano Montroni, edito da Longanesi, 331 pagine, codice ISBN 9788830433304, non so dirvi il prezzo perché ho ricevuto questo libro a Natale.

Trama:
La letteratura è una lanterna magica, un caleidoscopio di segni e di sogni: i più si dissolvono immediatamente; altri vivono una breve esistenza fatalmente destinata all'oblio; altri ancora, pochissimi, vivono per sempre. Questo libro ne è un'appassionata testimonianza. Oltre cento autori - scrittori, giornalisti, gente di spettacolo - raccontano in queste pagine l'incontro con un libro che in un certo momento della loro vita ha segnato un punto di non ritorno. Tutti, come dice il curatore Romano Montroni, un uomo che dei libri ha fatto una delle ragioni di vita, si sono messi in gioco, "con generosità hanno accettato di condividere emozioni, sensazioni e pensieri nati dalla lettura". Ci sono quasi tutti, i giganti: Omero, Dante, Cervantes, Manzoni, Dostoevskij, Tolstoj, Proust, Kafka. Ma ci sono altri nomi spesso sorprendenti, solo in apparenza figli di un dio minore, che hanno scandito in modo indelebile i giorni e le ore di molti lettori. E se poi, come in questo caso, parlare di un libro significa anche contribuire alla ricostruzione di un santuario della lettura profanato dagli elementi come la Biblioteca Comunale di Aulla, allora forse è vero che i libri possono cambiare non solo la vita ma anche un po' il mondo.

Un libro di cui non avevo mai sentito parlare e che è stato un'affascinante sorpresa.
L'idea del curatore è stata indubbiamente geniale: Romano Montroni ha chiesto a scrittori e giornalisti quale sia stato, in passato, il libro che ha fatto loro venir voglia di leggere e scrivere. E' esattamente la domanda che, almeno una volta, un accanito lettore come lo siamo noi si è posto a riguardo del proprio scrittore preferito, o sbaglio? Secondo il mio modesto parere, per gli appassionati di lettura è interessantissimo scoprire quale sia stato il libro totem dei nostri autori preferiti; scoprire come è nata la loro passione; quali siano i loro pensieri e qui abbiamo la possibilità di scoprire qualcosa in più riguardo un discreto numero di autori, tra i quali figurano: Stefano Benni, Alessandro D'Avenia, Lella Costa, Giorgio Faletti, Paolo Giordano, Claudio Magris, Simonetta Agnello Hornby, Enrico Brizzi e tantissimi altre penne made in Italy.

La struttura del libro è molto comoda per la consultazione:

  • .All'inizio abbiamo un'introduzione, intitolata "Un libro fatto di libri", del curatore nella quale ci viene spiegato il progetto che sta alle spalle di questo volume. 
  • Poi iniziano le esperienze degli autori; ognuno di loro ha a disposizione pochissime pagine in cui raccontare l'esperienza che hanno vissuto durante la scoperta di un libro che, poi, è diventato il libro che ha cambiato loro la vita; vuoi perché ha acceso in loro la passione, vuoi perché ha dato loro la voglie di fare, di scrivere, di leggere e di entrare a far parte di quel mondo immaginifico che è il mondo della Letteratura. Ogni capitolo presenta un titolo, che corrisponde al nome dell'autore che sta per prendere la parola, e un sottotitolo, che, invece, corrisponde al titolo del libro (o dei libri) di cui sta per parlare. 
  • Al termine del libro abbiamo due indici. Il primo, strutturato in ordine alfabetico, riporta i titoli dei libri citati dai vari autori e il secondo indice presenta la lista dei nomi di tutti gli autori che hanno partecipato al progetto.
Un libro da leggere tutto d'un fiato o da centellinare secondo la propria curiosità e il proprio umore. Io l'ho trovato interessantissimo, tanto che non sono riuscita a resistere alla tentazione di leggerlo dall'inizio alla fine. Sarebbe stato interessante, lo so, leggere un articolo al giorno, però....come si fa a chiuderlo e a dedicarsi ad altro? Io non ci sarei mai riuscita, sono troppo curiosa. 
Interessante e appassionante. Non saprei come riassumere questa esperienza, se può interessarvi posso dirvi quali sono stati i capitoli che mi hanno interessato di più:

  1.  Silvia Avallone ha raccontato la sua esperienza con "A sangue freddo" di Capote. 
  2. Marco Belpoliti ha raccontato la sua esperienza con "Pinocchio" di Collodi.
  3. Gianrico Carofiglio ha raccontato la sue esperienza con "Canto di Natale" di Dickens.
Questi tre autori sono stati i più bravi a stuzzicare la mia fantasia, "Canto di Natale" l'ho già letto (per la recensione cliccate Qui!) e il racconto di Carofiglio mi ha fatto venire voglia di sfogliare un'altra volta le pagine di quel libro magico e meraviglioso; "Pinocchio" è presente nella collezione della Biblioteca dell'Espresso e, nemmeno a dirlo, l'ho letto subito; "A sangue freddo" sarà sicuramente uno dei miei prossimi acquisti...anche se, lo ammetto, di acquisti ne ho già fatti e ora mi ritrovo con una discreta scorta...ma questo è un altro discorso e magari ve ne parlerò in un altro post.
Montroni ha avuto un'ottima idea (questo è chiaro) e, secondo me, gli autori dovrebbero collaborare a progetti del genere più spesso di quanto fanno normalmente. Quando ci appassioniamo ai loro libri abbiamo voglia di scoprire cosa sta alle spalle, sì, del libro, ma anche cosa sta alle spalle dell'autore che lo ha prodotto e allora autobiografia, pensieri sparsi e diari sono le uniche possibilità che abbiamo per dissipare la nostra curiosità. Io sono sempre molto felice di leggere i loro pensieri oltre ai loro romanzi e questo libro mi ha catturata dalla prima alla trecentotrentunesima pagina. Lo consiglio a tutti gli appassionati di lettura e lo consiglio a chi dovesse trovarsi senza nemmeno un libro da leggere e senza nessunissima idea di cosa comprare una volta entrato in libreria. Di spunti di lettura ce ne sono a volontà e vanno dalla Letteratura italiana a quella estera, dai classici alla letteratura contemporanea, ma ci sono anche vocabolari della lingua italiana e libri di cucina. E' un libro che parla di tutti i libri e che ci rivela qualche segreto a proposito di chi i libri li scrive!

Voi lo avete letto? Vi piacciono questi esperimenti?

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