Chi poteva pensare che Venezia è un pesce?
Ho acquistato questo libricino in una libreria meravigliosa, dopo un pomeriggio di mare.
Quando il sole andava e veniva.
Vi ricordate del post cenetta dalla prof!, di cui ho parlato qualche giorno fa? Se non lo avete letto potete cliccare sul link che vi ho lasciato poco fa, se, al contrario, ne conoscete il contenuto sapete anche che abbiamo parlato di libri. Uno dei libri che più mi aveva incuriosito e che ancora non avevo letto era proprio questo volumetto di Tiziano Scarpa.
La mia edizione è della Universale Economica Feltrinelli, prezzo 7 euro, pagine 126, codice ISBN 9788807815966
Si tratta di una mini guida di Venezia.
L'autore ci racconta la sua città attraverso i 5 sensi, sì! E' una guida un pò speciale.
In essa sono riportati episodi storici, l'architettura e la storia della città. Ci sono pagine dedicate a proverbi ed etimologie di diverse parole come ad esempio:
- Pantegana: (Pag. 50) "Pantegana deriva da mus ponticua, ratto marino da Ponto Eusino: sono zoccole orientali, nel Medioevo hanno imbarcato la peste nera dal Mar Nero, nascosta nel morso dei loro pidocchi sulle galee cariche di merci."
- Ciao: (Pag. 54) "ciao, abbreviazione di s'ciavo, schiavo vostro."
- Ghetto: (Pag 54) "Un'altra parola di origine veneziana che ha fatto il giro del mondo è ghetto: deriva da getto, gettare, perchè nell'isola che venne riservata cinque secoli fa alla comunità ebraica era attiva una fonderia. Disponendo di spazio limitato, gli ebrei hanno dovuto svilupparsi in altezza."
Si vede che colui che scrive ama la sua città, le sue parole sono molto appassionate. Questo libro mi ha colpito da diversi punti di vista: mi hanno colpito i proverbi (Se se vol ridàr, bisogna discoràr de merda) e le relative spiegazioni tramite episodi realmente vissuti dall'autore; mi ha colpito la precisione con cui l'autore riesce a spiegare la costituzione della città; Mi ha colpito il fatto che l'autore, mentre scrive, si rivolge a chi legge e mi ha colpito soprattutto che la persona a cui l'autore si rivolge è una figura femminile.
A chi stava pensando Tiziano Scarpa mentre scriveva questo libro?
Chi è lei?
interessantissimo!!! ;)
RispondiEliminaGIVEAWAY SUL MIO BLOG:
http://traveloguewithlove.blogspot.com/2011/07/giveaway-african-inspiration.html
Grazie del commento... un bacio!
RispondiElimina...da brava veneziana come potrei non amare questo libro?! un viaggio sensoriale per una Venezia magica che non finisce mai di stupire (anche gli stessi veneziani).
RispondiEliminaA questo bellissimo librino ho assegnato 5 stelline anobiiane e l'ho consigliato e regalato a varie persone.
Una guida speciale: più che raccontare i luoghi, riesce a farti sentire le sensazioni. Una Venezia da vivere, una Venezia dove è bello perdersi, senza fretta, fermando il tempo.